venerdì 21 giugno 2013

Ordine del giorno per il passaggio di Sappada e Cinto al Friuli

La maniera migliore per commentare le recenti dichiarazioni del vicepresidente della Regione Friuli-VG Bolzonello, riguardo al suo scarso interesse istituzionale verso l' annosa quuestione del ritorno della comunità di Sappada in Friuli, è agire.
Oggi abbiamo depositato in Provincia la proposta di un ordine del giorno per sollecitare il riavvio dell' iter parlamentare per completare le procedure costituzionali di passaggio dei Comuni di Cinto Caomaggiore e Sappada dal Veneto alla Regione Autonoma Friuli - V.G.


venerdì 14 giugno 2013

Sparagne... che Fontanin lu mangje!

Visto che sui media passano solo le informazioni di regime, probabilmente per non pestare i piedi ai "colleghi" che verranno assunti per fare gli addetti stampa in Provincia, per trasparenza e dovere di cronaca ci vediamo costretti a pubblicare due discutibili scelte della giunta Fontanini, fatte guardacaso solo DOPO la campagna elettorale (la scelta del nuovo dirigente aggiuntivo) e DOPO aver sbandierato virtuosismi nel contenimento della spesa del personale durante la discussione del Rendiconto della Gestione del 2012.
Per conto nostro valutiamo che questi incarichi esterni siano esagerati per un Ente di cui non si sa la prospettiva di durata e su cui la Regione sta facendo drastici piani di ridimensionamento.
Ci meraviglia che su oltre 500 dipendenti non si riescano a reperire le risorse umane interne necessarie a ricoprire gli incarichi richiesti, che non dvrebbero esulare dalla ordinaria attività dell' Ente.
Più che necessità funzionali, abbiamo l' impressione che si vada a "compensare"  promesse fatte prima della campagna elettorale ai partiti che compongono la maggioranza per tenerla assieme.
Chiederemo ragione di queste scelte che non vanno nella direzione del "buon padre di famiglia" che in periodo di crisi mantiene la spesa oculata invece di fare investimenti insensati, come tra l' altro la spesa di € 20.000 per introdurre il sistema di voto elettronico in aula, manco fossimo in parlamento.
Ci riserviamo  di valutare i curriculum che perverranno, per verificare se le valutazioni saranno veramente professionali oppure squisitamente clientelari.

martedì 11 giugno 2013

Niente indennità, niente rimborsi

Come avevamo promesso, il consigliere di Front Furlan non percepisce l' indennità mensile di € 1.010 e nemmeno fruisce dei rimborsi chilometrici. Vengono accreditati solo i gettoni di presenza per le presenze effettive, a cui vanno detratte le ritenute e la quota versata al movimento.